Il richiedente, o un suo delegato, dovrà presentarsi, previo appuntamento, all’Ufficio Notarile per effettuare le pratiche relative alla traslazione ceneri/salma in Italia.
Documentazione
- due atti di morte in originale, di cui uno munito di “Apostille de La Haya” apposta dal Ministerio de Relaciones Exteriores o dal Colegio de Escribanos, entrambi con relativa traduzione in italiano (qualora fosse necessario reperire un traduttore si prega di consultare la seguente pagina: www.traductores.org.ar) + una fotocopia;
- autorizzazione alla tumulazione della salma/ceneri rilasciata dal competente Comune;
- (in caso di ceneri) certificato di cremazione (senza traduzione);
- (in caso di salma) certificato medico (senza traduzione) dove venga indicato che il decesso non è avvenuto a causa di malattia infetto-contagiosa.
La firma del medico dovrà essere legalizzata dal “Ministerio de Salud”.
In caso di recente decesso (24/48 ore) si richiede altresì il “Certificado de Tanatopraxia” predisposto dalla ditta di pompe funebri dove venga indicato che il corpo è stato trattato secondo le norme internazionali attualmente vigenti.
Trascorse le 48 ore dal decesso il certificato rilasciato dal medico dovrà indicare, altresì, che la salma è stata sottoposta a trattamento antiputrefattivo mediante introduzione nelle cavità corporee di almeno 500 cc. di formalina, dopo che sia trascorso l’eventuale periodo di osservazione; - indicare compagnia aerea, volo, data di arrivo in Italia e valico di frontiera.
*L’Ufficio di competenza comunicherà le istruzioni per la consegna delle ceneri/salme.
Una volta presentata la documentazione di cui sopra, il Consolato provvede a richiedere al Comune il nulla osta all’ingresso delle ceneri/salma. Dopodiché, si provvederà all’apposizione dei relativi sigilli e alla consegna del passaporto mortuario con allegato atto di morte legalizzato.